Il Lago di Garda è un luogo magico, una meta turistica nota in tutto il mondo. Sono secoli, del resto, che è così, un flusso straordinario di persone che, giorno dopo giorno, individua nelle sue sponde il luogo ideale dove riposarsi.
La capacità di fornire opportunità di relax, non a caso, è una delle caratteristiche del Garda, il lago più grande del nostro Paese che, da sempre, ha dalla sua un’indubbia capacità di ospitalità uno dei tratti distintivi più riconosciuti. Nel merito, basta fare un giro da quelle parti per comprendere perché questo nome sia tanto rinomato.
In Italia, ma anche in tutta Europa, alla placidità delle acque si affianca il piacere di vivere in uno spaccato di territorio immerso nel verde, pieno dei servizi necessari a passare un periodo in assoluta serenità e accogliente al punto di dare soddisfazione alle esigenze di bambini, genitori e nonni.
Scegliere un hotel a Riva del Garda con mezza pensione, in questo contesto, non sarà difficile. La scelta non potrà che guardare al Bellavista, una struttura che regala paesaggi mozzafiato direttamente dal suo ristorante e che, alloggiando in una delle sue camere, consente di godere di un trattamento di mezza pensione studiato appunto per chi il lago lo vuole conoscere davvero.
Vivere un’esperienza totalizzante è, specie quando lo si fa nei pochi giorni in cui il lavoro lo si lascia in disparte, il meglio che si possa fare per sfruttare al massimo le ore di riposo a disposizione.
Farlo nel giusto contesto, in quest’ottica, significa respirare aria viva e, come spesso giustamente viene detto, rigenerarsi nel corpo e nello spirito.
Perché scegliere la mezza pensione
Per quanti amano spostarsi, conoscere nuovi posti e scoprire ciò che di bello c’è attorno al luogo scelto per un periodo di villeggiatura, la cosiddetta pensione completa rappresenta una soluzione che ha dei lacci troppo stretti.
Un hotel a Riva del Garda mezza pensione è, partendo da questo presupposto, una soluzione capace di equilibrare la comodità di una sede unica dove cenare con la libertà di pranzare ovunque, senza necessariamente dover rientrare alla base a mezzogiorno, o comunque giù di lì.
Il bello del Lago di Garda sta proprio nella possibilità di muoversi di paese in paese, di borgo in borgo, assaporando colori e profumi di una terra sempre in grado di stupire. Un luogo unico per storia alle spalle, appuntamenti culturali variegati, occasioni di divertimento e parchi tematici nati allo scopo, spiagge tutte da vivere, in ogni periodo dell’anno.
C’è chi al lago ci va per la tintarella, chi per leggere un libro, chi per bere un buon bicchiere di vino. Tranquillità per chi ricerca il silenzio, voglia di far festa per i più giovani, sport e attività ricreative per quanti hanno nella vivacità il loro tratto distintivo. A ognuno il suo, verrebbe da dire, con la cucina a rappresentare l’eccellenza italiana per gli ospiti stranieri e un pizzico di tradizione a incuriosire chi dell’Italia è comunque cittadino.
Le proposte, insomma, non si contano; le occasioni per fare qualcosa di bello neppure. Essenziale è avere il tempo necessario per sfruttare le giornate di ferie al massimo, a tutto vantaggio delle attività che si intendono mettere in campo.
Il Garda, un luogo adatto a ogni età
Sul Lago di Garda, in fondo, ci si va davvero un po’ per tutto. Dalla location per un matrimonio da ricordare per sempre alla zona individuata per una scampagnata tra amici, l’acqua dolce di questo lago offre non soltanto panorami che rimarranno per sempre impressi nella mente, ma anche opportunità di svago e benessere da cogliere al volo.
Tra ville storiche, castelli, passeggiate a pelo d’acqua e battelli su cui salire per godersi le sponde dal lago, l’elenco di ciò che può essere fatto è tanto lungo da diventare difficile da essere concretizzato in tutte le sue sfaccettature.
Scegliere un hotel Riva del Garda mezza pensione significa non soltanto garantirsi una vacanza unica tra Lombardia, Veneto e Trentino, ma anche individuare una posizione privilegiata per qualsiasi successiva gita in zona.
La formula della mezza pensione, infine, consente a chiunque di non avere l’assillo dell’orologio, un pensiero quanto mai da evitare specie quando ci si trova in ferie.