L’importanza di vaccinarsi

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Le vaccinazioni hanno un ruolo estremamente importante in quanto hanno la funzione di protezione dalle malattie gravi e da quelle potenzialmente mortali; esse rappresentano inoltre uno dei più efficaci ed importanti strumenti di prevenzione, messi a disposizione dalla sanità pubblica.

E’ stato grazie alla vaccinazione, che ad esempio, la polio è ormai in via di eliminazione e nel 1980, il vaiolo è stato dichiarato sradicato a livello mondiale. Le vaccinazioni, a partire dalle semplici attività tipiche della vita quotidiana, permettono di proteggersi dalla possibilità di contrarre malattie prevenibili appunto dal vaccino e di ammalarsi gravemente. Spesso si ignora, ma anche le malattie più comuni, se non trattate a dovere, possono comportare gravi conseguenze.

Inoltre, le vaccinazioni, per quanto riguarda tutte quelle malattie che si trasmettono da persona a persona, non proteggono solo da se stessi, ma anche dalle persone che, per svariati motivi, non possono essere vaccinate. Tra i motivi: non si è ancora in età raccomandata, presentano controindicazioni, non rispondono alla vaccinazione.

Ciò è possibile grazie alla cosiddetta, immunità di legge, secondo la quale, se la percentuale di persone vaccinate all’interno di una popolazione è alta, si abbassa la possibilità che le persone non vaccinate entrino in contatto con il presunto virus e quindi, si riduce la trasmissione dell’agente infettivo. Se si mantengono coperture sufficientemente elevate, si può impedire al virus di circolare sino alla sua scomparsa permanente.

Per chi non rispetta l’obbligo vaccinale? Sanzioni!

Le vaccinazioni sono obbligatorie per i bambini e i ragazzi da 0 a 16 anni. Senza la somministrazione dei vaccini obbligatori, secondo il decreto Lorenzin, non è consentita l’iscrizione agli asili nido e alle scuole materne; per bambini e ragazzi in età da scuola dell’obbligo, è prevista una multa da €100 a €500 da pagare dopo aver effettuato le vaccinazioni mancanti a seguito del richiamo della propria Asst (cioè Aziende socio sanitarie territoriali) di competenza.

Anche se si è pagata la multa non si può frequentare il Nido e la Scuola dell’Infanzia (sia pubblica che privata) se prima non si sono effettuate le vaccinazioni obbligatorie. Per la Scuola dell’obbligo l’iscrizione resta, invece, possibile. Per saperne di più, clicca qui.

Le 10 vaccinazioni obbligatorie

La legge prevede, che per i minori da 0 a 16 anni, secondo il calendario vaccinale nazionale per fasce d’età, le seguenti vaccinazioni sono obbligatorie:

  • anti-poliomielitica;

  • anti-difterica;

  • anti-tetanica;

  • anti-epatite B;

  • anti-pertosse;

  • anti-Haemophilus Influenzale tipo b;

  • anti-morbillo;

  • anti-rosolia;

  • anti-parotite;

  • anti-varicella (esclusivamente dai nati 2017).