Regolatori di Voltaggio
Una delle soluzioni che potrebbero venire in mente per prime è quella di installare una resistenza per dissipare i volt in eccesso. Purtroppo, non si tratta di una soluzione ottimale: con eccessive quantità di corrente, questo può portare a un eccessivo riscaldamento, o perfino a preoccupanti sbuffi di fumo. Molto meglio, a questo punto, installare dei regolatori di voltaggio, che hanno un funzionamento essenzialmente simile – dissipano sotto forma di calore il voltaggio in eccesso – ma lo fanno in maniera più controllata e possono montare un dissipatore di calore per evitare aumenti di temperatura eccessivi.
Alimentatori Switching
Una soluzione di maggiore efficienza è quella di impiegare un alimentatore del tipo definito “switching”. Questo genere di dispositivo, essenzialmente, accende e spegne l’alimentazione a cicli rapidissimi (migliaia di volte al secondo). Se, ad esempio, lo fa in un rapporto di 2/3, ecco che il nostro voltaggio di 18 si riduce a 12; di seguito, l’alimentazione viene passata in rete per restituirla come corrente continua. È un sistema efficiente e che evita le temperature eccessive del precedente.
Da alternata a continua
Se invece decidiamo di utilizzare direttamente la corrente alternata, dobbiamo innanzitutto preoccuparci di abbassarne il voltaggio. Tradizionalmente, per questo risultato, si usa un trasformatore che porti i volt ad un livello appena superiore del necessario (nel nostro esempio, da 100 volt sarebbe una buona idea scendere a 16) per poi indirizzare la corrente in una serie di diodi per rettificare l’onda, e alla fine attraverso due o tre condensatori per portare il voltaggio al livello esatto che ci occorre.