Turismo a Positano: Cosa visitare assolutamente

Meta assoluta di vacanzieri tra i quali si notano anche star del cinema, della canzone e della televisione, Positano, nota anche come "città verticale" per il suo sviluppo urbanistico, è una delle perle della Costiera Amalfitana ed è conosciuta in tutto il mondo. Grazie alla brezza marina che caratterizza il suo clima, Positano si presta ad essere visitata dal mese di marzo fino ad ottobre per vedere sia le sue bellezze architettoniche che paesaggistiche, oltre che per lo shopping. Una delle attività che vanno per la maggiore ancora oggi, dopo essersi sviluppata nel corso degli anni ’60, è il confezionamento di sandali su misura. Scopriamo insieme quali sono le cose da visitare assolutamente.

Le attrattive culturali e paesaggistiche di Positano

La bellezza del mare che la lambisce e delle bellezze paesaggistiche che la circondano hanno portato Positano ad essere nominata dall’UNESCO, nel 1997 tra le città Patrimonio dell’Umanità. Scalinate ripide e sentieri tortuosi sono tra le sue caratteristiche principali e hanno reso Positano un piacevole luogo di villeggiatura fin dall’epoca romana. Il boom del turismo a Positano si è avuto poi a partire dagli anni ’50.

Le spiagge di Positano sono numerose e bellissime. Tra queste si segnalano quella di Fiumicello, La Porta, la Spiaggia Grande, Fornillo, e San Pietro Laurito, tutte raggiungibili in maniera molto comoda a piedi, oppure provenendo dal mare. Tutte queste spiagge sono tra le più belle del litorale sorrentino e dell’intera zona costiera di Napoli. Tra le attrattive turistiche si segnalano anche la Grotta dello Smeraldo e il Sentiero degli Dei, che mostrano paesaggi di grande bellezza e una natura che lascia letteralmente senza fiato.

La Grotta dello Smeraldo

La Grotta dello Smeraldo, che fu scoperta nel 1932, si può raggiungere sia via terra, per mezzo della Statale 163, che via mare. Alta 24 metri è raggiungibile attraverso un tunnel artificiale e dal 1956, nel suo fondale è stato posizionato un presepe molto caratteristico. Una meraviglia che si visita in circa 30 minuti, compresa la gita in barca.

Il Sentiero degli Dei

Per chi ama il trekking una opportunità da non perdere assolutamente è quella di percorrere il Sentiero degli Dei che parte da Agerola e arriva sino alle colline limitrofe offrendo la possibilità di godere di scorsi naturalistici eccezionali. In alcuni punti si può godere dello spettacolo di tutta la costiera Amalfitana e dell’isola di Capri. Con i suoi 8 chilometri di lunghezza e una altezza massima di 600 metri, il Sentiero degli Dei offre molti saliscendi e al termine del trekking la possibilità di potersi riposare.

La chiese e le torri saracene di Positano

La chiesa di Santa Maria Assunta è una delle attrattive di Positano assolutamente da non perdere. Si tratta di uno dei monumenti più antichi, con origini nel corso del X secolo ed edificato sui resti di un monastero benedettino. Successivamente, nel corso del XV secolo, è stata restaurata.

All’esterno è caratterizzata da una cupola con maioliche colorate, mentre l’interno è suddiviso in tre navate, e presenta alcune cappelle con reperti religiosi di grande valore sia artistico che storico, tra i quali spicca l’icona bizantina della Madonna e dei pastori.

La chiesa di Santa Maria delle Grazie si trova a Montepertuso, nelle vicinanze di Positano, legata originariamente ad una abbazia e ricostruita quasi interamente nel corso del 1500 ad opera di abitanti locali. Come la chiesa di Santa Maria Assunta, è suddivisa in tre navate e al suo interno si trovano dei monumenti funerari molto importanti.

Le Torri Saracene sono sparse lungo tutta la costa di Positano e risalgono agli anni 600 / 700 e successivamente furono migliorate dagli Angioini durante la loro dominazione nel XIII secolo e successivamente dagli spagnoli nel 1500. Tra queste la più famosa è la torre della Sponda, che attualmente è una residenza privata, ma molto interessante è anche quella di Fornillo che si trova sulla spiaggia omonima, ed è stata visitata da molti artisti dopo il restauro avvenuto nel 1909.

L’artigianato e lo shopping

Artigianato e shopping sono due punti fermi della "città verticale", che nella seconda metà del secolo scorso ha creato quella che è conosciuta da tutti come la "moda Positano" che è stata capace di conquistare in breve tempo la scena internazionale dell’abbigliamento e delle calzature. In questo termine sono racchiuse creazioni veramente originali.

Sia gli indumenti che le calzature vengono realizzati artigianalmente utilizzando lino e corda, con fantasie e colori di grande vivacità. Alcuni negozi di Positano espongono questi prodotti nelle loro vetrine e richiamare turisti che possono acquistare souvenir da regalare a parenti od amici al momento del rientro a casa.