Bucato perfetto: come scegliere il giusto lavaggio della lavatrice

Fare un bucato perfetto, morbido e profumato, è il desiderio di tutti. O se non di tutti, sicuramente di chi si trova ogni settimana a fare numerose lavatrici per lavare i capi di tutta la famiglia. Per ottenere un bucato perfetto occorre fare attenzione alle diverse operazioni da eseguire dal lavaggio alla stiratura, e a piccoli accorgimenti. Sicuramente, stendere il bucato nel modo giusto, magari utilizzando stendibiancheria da parete salvaspazio, mollette che non lascino il segno e apposite grucce è fondamentale. Ma, allo stesso tempo, è fondamentale anche scegliere il lavaggio giusto quando si mettono i capi in lavatrice per non rischiare di rovinarli.

Suddividere i capi

La prima cosa da fare per non rovinare i panni in lavatrice è suddividerli per tessuto e per colore. Questo è un passaggio fondamentale per capire poi quale programma scegliere per avere capi puliti, profumati e igienizzati. Importante separare i capi in seta e cotone da quelli di lana, poiché dovranno essere lavati a temperature diverse; così come è importante separare i capi bianchi da quelli colorati, e possibilmente anche i colorati chiari dai colorati scuri. Si consiglia anche di lavare a parte capi delicati, capi intimi ed asciugamani.

Scegliere il giusto programma

Dopo aver suddiviso i capi, per avere un bucato perfetto occorre scegliere a seconda dei casi il programma della lavatrice più idoneo. Guardando le etichette dei vestiti è possibile trovare tutte le indicazioni in merito al tipo di lavaggio da preferire per non rischiare di rovinare i capi. Tuttavia, in linea generale, i capi sintetici, tovaglie e biancheria per la casa, asciugamani di spugno e jeans, possono essere lavati a 30-40°. I tessuti particolarmente delicati come la lana spesso andrebbero invece lavati a mano, oppure scegliendo un programma a freddo, dunque con temperatura 0°.

I capi in puro cotone, magari anche con macchie ostinate, oppure biancheria, strofinacci e tappeti, possono invece essere lavati a una temperatura maggiore, circa 60°, per riuscire a eliminare anche lo sporco più resistente. Infine, è possibile impostare anche un programma di lavaggio a 90°, ricordando però che temperature così alte a lungo andare tendono a rovinare le fibre dei tessuti, e che vanno dunque utilizzate sporadicamente. In ogni caso, queste elevate temperature sono sicuramente in grado di eliminare i batteri e sanificare il bucato, risultando dunque indicate per cotone bianco davvero molto resistente e con macchie che non vengono via in altra maniera.

Scegliere la giusta centrifuga

Per un bucato perfetto è fondamentale anche scegliere la giusta centrifuga, cambiando il numero di giri a seconda dei capi. In generale, si consiglia di non superare gli 800 giri di centrifuga al minuto, per avere la certezza di non rovinare i capi. È importante anche fare attenzione alle etichette, per capire se un capo può essere centrifugato o meno, e non rischiare di ritrovarsi con vestiti rimpiccioliti e inutilizzabili. Infine, per i capi più delicati, come ad esempio la seta, è importante disattivare totalmente la centrifuga, mente per dell’ottima lana, si consiglia di non superare i 400 giri al minuto.