Il pressfitting è una tecnologia rivoluzionaria che è stata ideata dall’ingegnere svedese Gunnar Larrson nel 1959 per ridurre i tempi di montaggio delle tubazioni. Questa tecnologia ha consentito di rendere più rapida ed economica l’installazione delle varie componenti degli impianti. Per questa sua notevole efficienza, il pressfitting è una tecnologia che viene impiegata tuttora all’interno di numerose tipologie di impianti.
Infatti, Hitherm, che è un’azienda specializzata nel pressfitting, propone raccordi pressfitting da installare negli impianti idraulici, di riscaldamento, di refrigerazione e nel campo dell’energia elettrica. Scopriamo insieme come funziona la tecnologia pressfitting e tutti i vantaggi che offre.
Come funziona la tecnologia pressfitting?
Il pressfitting si basa sulla giunzione a freddo tramite pressatura delle tubazioni. Per cui, due tubi vengono connessi tramite un raccordo sul quale è presente un O-ring: una guarnizione meccanica che garantisce un’ottima tenuta.
In seguito, tramite una pressatrice apposita, viene impressa una deformazione permanente che fonde il raccordo e il tubo tra loro. Solitamente, questo processo viene effettuato su tubi in acciaio a parete sottile, che grazie alla presenza dell’O-ring potranno sopportare una pressione fino a 16 bar e temperature fino a 120°C.
Vantaggi del pressfitting: perché sceglierlo?
Il pressfitting fornisce numerosi vantaggi, tra cui alcuni sono:
- velocità: l’utilizzo del metodo di giunzione pressfitting consente di ridurre notevolmente i tempi di installazione degli impianti; poiché il meccanismo di pressatura a freddo delle tubazioni può avvenire in tempi brevi. Invece, il processo di saldatura e filettatura necessitano di un tempo maggiore;
- affidabilità: i raccordi pressfitting sono estremamente affidabili perché forniscono una perfetta tenuta grazie alla presenza di un O-ring. Infatti, il rischio di perdite di liquidi o gas è molto basso perché questi raccordi garantiscono una tenuta eccellente. Inoltre, i raccordi in acciaio inox hanno una notevole resistenza alla corrosione che aumenta ulteriormente il loro grado di affidabilità;
- sicurezza: l’installazione dei raccordi pressfitting non richiede l’utilizzo di fiamme aperte, come invece accade nelle operazioni di saldatura o filettatura. Queste fiamme potrebbero provocare incendi, ustioni o bruciature, per questo motivo si tratta di operazioni pericolose che devono essere svolte esclusivamente da una manodopera specializzata. Al contrario, il pressfitting è una modalità di giuntura che avviene a freddo, per cui non è necessario impiegare delle fiamme e non occorre un personale specializzato;
- versatilità: i raccordi pressfitting sono estremamente versatili poiché hanno la capacità di sopportare un grado elevato di pressione e temperature fino a 120°C. Per cui, questa tipologia di raccordi viene impiegata in numerosi impianti in cui i fluidi al loro interno raggiungono una temperatura elevata;
- ecologia: le operazioni di saldatura tendono ad inquinare l’ambiente a causa delle continue combustioni. Al contrario, il pressfitting non richiede l’utilizzo di queste operazioni dannose per l’ambiente, quindi risulta una pratica di giunzione eco-sostenibile.
Vedendo tutti i vantaggi offerti dal pressfitting, si può comprendere pienamente l’efficienza di questa tecnologia. Tuttavia, è fondamentale scegliere in maniera ragionata il materiale dei raccordi pressfitting.
I materiali dei raccordi pressfitting: quale scegliere?
I principali materiali che vengono impiegati nella fabbricazione di raccordi pressfitting sono due, ovvero l’acciaio inox e l’acciaio galvanizzato che hanno subito due trattamenti termici differenti. Il primo ha un ottimo grado di resistenza alla corrosione da parte di agenti atmosferici e sostanze chimiche; infatti, i raccordi in acciaio vengono impiegati negli impianti che trasportano diverse tipologie di fluidi.
Invece, l’acciaio galvanizzato non ha la stessa resistenza alla corrosione dell’acciaio inox, ma è in grado di sopportare elevate temperature. Infatti viene impiegato negli impianti del settore solare termico e in quelli di riscaldamento.
Campi di applicazione del pressfitting: dove si usa?
Il pressfitting è una tecnologia estremamente versatile, infatti è utilizzata in numerose tipologie di impianti. Ad esempio, negli impianti oleodinamici, in quelli di refrigerazione, negli impianti ad aria compressa e in quelli antincendio. Inoltre, il pressfitting viene anche impiegato per alcuni impianti navali che devono stare a contatto con l’aria salina o l’acqua salmastra, senza corrodersi.
Normative e certificazioni: garanzia di qualità e sicurezza
I raccordi pressfitting forniti dalle aziende del settore devono rispettare tutti gli standard di qualità e sicurezza posti dalle normative europee e italiane. Tra queste è presente il Decreto ministeriale 174 del 2004 che prevede che i materiali degli impianti di distribuzione delle acque destinate al consumo umano non modifichino le proprietà organolettiche dell’acqua.
Quindi, ogni raccordo deve essere un prodotto pienamente certificato. Ad esempio, ogni O-ring, in conformità al Foglio di lavoro DVGW W 534, deve consentire la fuoriuscita di acqua tramite “gocciolamento”.
Il pressfitting ha diverse qualità e fornisce numerosi vantaggi, quindi affidatevi a questa eccezionale tecnologia per costruire degli impianti.