Calabria: una Regione nel mondo

Da circa un decennio la Calabria sta vivendo un fenomeno assolutamente poco piacevole, ma che purtroppo è in forte aumento: l’emigrazione dei giovani. Ad oggi, circa 5.000 giovani all’anno, partono per andare a studiare e/o a lavorare fuori dalla propria regione d’origine. Devono lasciare la loro amata terra per crearsi un futuro migliore, più di quanto possono spettarsi restando lì.

Nell’ultimo anno si è stimato che i calabresi che vivono all’estero sono 405mila. In sostanza più del 20% di quanti vivono effettivamente in Calabria. Con tutti i calabresi che sono andati via dalla propria terra, c’è un’altra Calabria nel mondo, sparsa tra i vari continenti, nazioni e regioni. Le mete europee più quotate dai giovani calabresi sono Regno Unito, Germania, Svizzera e Francia. Lì i giovani cercano di integrarsi e trovare il lavoro che desiderano.

Terra senza futuro: iniziative e finanziamenti

La Calabria per sostenersi al momento ha bisogno d’aiuto, ha bisogno d’iniziative e investimenti, che garantiscano un futuro ai giovani calabresi da non aver più necessità di andarsene.

Dei finanziamenti per la Regione Calabria negli ultimi anni, vista la gravità della cosa, se ne sta occupando l’Unione Europea. Infatti, ha deciso di dare dei finanziamenti per la Regione Calabria, che servono per far riavviare questi settori che hanno avuto dei forti cali, come quello dell’agricoltura o dell’artigianato. Al bando possono partecipare tutti i giovani dai 18 ai 45 anni. Insomma, è una misura che serve per incentivare i giovani ha restare nella propria terra d’origine, senza dover per forza partire. “Resto al Sud” è il nome dell’iniziativa che vuole spingere i ragazzi ad investire su sé stessi e di sfruttare allo stesso tempo tutte quelle aree abbandonate, in una terra piena di risorse e bellissima quale è la Calabria. Ovviamente, questa iniziativa è stata presa non solo per la Calabria, ma anche per tutte le altre regioni del Mezzogiorno: Abbruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Resto al Sud

L’agevolazione che propone Resto al Sud è molto vantaggiosa, perché copre il 100% delle spese che occorre fare per aprire un’impresa. Tra l’altro alla restituzione il 35% è a fondo perduto, mentre l’altro 65% è a tasso zero.

Per quanto riguarda la somma del finanziamento dipende dallo scopo. Ogni giovane può richiedere un massimo di 50.mila euro. Invece in una cooperativa si possono richiedere 50mila euro, per un progetto, però, il tetto massimo che si può finanziare è 200mila euro